mercoledì 8 maggio 2013
Parapiglia e qualche figura retorica
Questo post partecipa all’iniziativa Una parola al mese. La parola di maggio 2013 è parapiglia (al link maggiori informazioni).
Subito avevo pensato di fare un post elaborato, dove scrivevo belle definizioni. Ma siccome sono pigra e temo di scrivervi cafonate, mi limiterò a scrivere il nome della figura retorica con una frase contenente parapiglia come esempio. :D Spero di non fare grandi errori! Ho notato che non è così semplice, ma volevo provare. :)
Forse vi sarà utile lo stesso: io spesso capisco meglio dall'esempio che dalla spiegazione. ;)
Non userò molte figure retoriche, solo quelle che "a pelle" mi sembrano starci bene con la parola. Ne metterò sei per post. E con le future parole ne farò ancora. :)
Adynaton: C'è la probabilità che per questo si scateni un parapiglia, tanto quanto che un asino abbia le ali!
Allitterazione: Piccolo pazzerello parapiglia!
Amplificazione: Quella notizia mi scosse un po' e i miei pensieri mi travolsero in un incontrollato parapiglia!
Anadiplosi: È stato perduto durante il parapiglia, parapiglia che ha creato enormi disagi.
Anafora: Parapiglia ci separi. Parapiglia, che confusione! Parapiglia senza uscite.
Anagramma: Ed ecco che parapiglia, diventa pia gli para... la persona gentile, gli scoiattoli, dai sassi dei ragazzini. :D
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Molto interessante! La prima figura retorica non la conoscevo: ho imparato qualcosa anche oggi!
RispondiEliminaGrazie per aver partecipato all'iniziativa.
Ecco! :D Ce ne sono veramente tante, alcune sono costretta a scartarle.
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