Questo post partecipa all’iniziativa Una parola al mese. La parola di agosto 2014 è pedissequo (al link maggiori informazioni).
Sono pedisseque
le lettere e le parole
secondo la volontà
di colui che le scrive;
sono pedisseque
le stagioni e la natura
secondo l'ordine
scandito ai primordi;
eppure anch'esse,
lettere e stagioni,
talvolta prendono altre vie
e diverse decisioni,
sovversive e caotiche
ricordando che nulla mai
è saldo e deciso già.
Direi che l'estate a Milano quest'anno ha preso decisioni decisamente sovversive! Giusto per fare un esempio, eh...
RispondiEliminaBel testo!
Grazie per la partecipazione all'iniziativa!
Ebbene sì, tutto il Nord Italia è stato un mio gran collaboratore, ahah!
EliminaGrazie a te.
Wow, Maria...
RispondiEliminaSulle decisioni sovversive e caotiche hai ragione... e, come ha detto anche Romina, mi sembra che le parole siano più obbedienti delle stagioni, ultimamente :)
E infatti mi hanno ispirato. XD
EliminaGrazie mille!
E' pedissequa la tua partecipazione a Una Parola al mese!
RispondiEliminaEbbene sì, Marco. Almeno quella! ;)
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